Il diritto a un'educazione di qualità rappresenta uno dei diritti fondamentali e inalienabili della persona, sancito nell'art. 29 della Convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989 e divenuta legge dello Stato italiano il 27 maggio 1991. Un diritto che svolge un ruolo chiave nella crescita e nello sviluppo dei bambini e degli adolescenti.
Come le altre azioni che l'UNICEF promuove a livello nazionale e internazionale il Programma Scuola Amica delle bambine, dei bambini e degli adolescenti propone un sistema organico di interventi al fine di dare alle bambine, ai bambini e agli adolescenti le giuste opportunità e di sviluppare le proprie potenzialità.
Anche per l'a.s. 2023-24 UNICEF e Ministero dell'Istruzione e del Merito propongono alle Scuole di ogni ordine e gradi di aderire al programma "Scuola amica delle bambine, dei bambini e degli adolescenti"; la proposta finalizzata alla progettazione di una scuola capace di realizzare i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza attraverso una progettazione partecipata di studentesse, studenti, dirigenti, docenti, personale scolastico, famiglie e comunità educante.